Affrontare l’Esame di Stato rappresenta un traguardo cruciale per ogni studente italiano al termine del secondo ciclo di istruzione. Tuttavia, per gli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), questo percorso può presentare sfide uniche e necessitare di adattamenti specifici. A questo proposito, approfondiamo nel dettaglio come funziona l’esame di Stato per gli studenti con DSA, dalle modalità di ammissione secondo le normative vigenti alla gestione delle prove scritte e orali.
Alunni con DSA: chi viene ammesso alla maturità?
Gli studenti con Disturbo Specifico di Apprendimento, riconosciuto secondo la Legge n. 170/2010, sono autorizzati a partecipare all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione in base all‘articolo 13 del Decreto Legislativo n. 62/2017, come precisato nell’articolo 2, comma 4 dell’Ordinanza Ministeriale n. 205/2019, seguendo il loro Piano Didattico Personalizzato.
Sono richiesti per l’ammissione all’esame di Stato i seguenti requisiti per tutti gli studenti:
- Presenza in almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato, salvo quanto stabilito dall’articolo 14, comma 7 del DPR n. 122/2009, che specifica le condizioni per la validità dell’anno scolastico e per la valutazione finale degli studenti.
- Ottenimento di una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con un voto unico secondo le normative in vigore, e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi.
Qualora la votazione in una disciplina o gruppo di discipline fosse inferiore a sei decimi, il consiglio di classe può deliberare, con motivazione adeguata, l’ammissione dell’interessato all’esame conclusivo del secondo ciclo.
Esame di Stato per alunni con DSA: le normative in vigore
Secondo l’ordinanza ministeriale del 22 marzo 2024, gli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono autorizzati a partecipare all’esame di Maturità 2024 in conformità al loro Piano Didattico Personalizzato (PDP). La commissione d’esame determina la modalità di svolgimento delle prove basandosi sulle indicazioni fornite dal Consiglio di Classe. Durante le prove d’esame, i candidati con DSA possono utilizzare, se necessario, gli strumenti compensativi previsti dal loro PDP.
I candidati con certificazione di DSA che hanno seguito un percorso didattico differenziato, con esenzione dall’insegnamento della lingua straniera, affrontano prove adattate coerenti con il loro percorso formativo, non equipollenti a quelle standard, al fine di ottenere solo l’attestato di credito formativo. Nel caso di studenti che hanno seguito un percorso ordinario e devono affrontare la seconda prova in lingua straniera, la commissione può optare per un colloquio orale sostitutivo.
Alunni con DSA: modalità di svolgimento della maturità
Durante lo svolgimento delle prove scritte, i candidati con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) hanno la possibilità di usufruire di tempi più estesi rispetto a quelli standard per completare le prove. Possono inoltre utilizzare gli strumenti compensativi previsti dal loro Piano Didattico Personalizzato (PDP), i quali possono essere stati già impiegati durante le verifiche dell’anno scolastico o ritenuti necessari per l’esame, senza compromettere la validità delle prove scritte.
I candidati possono utilizzare dispositivi per ascoltare i testi delle prove registrati in formato mp3. Per garantire una comprensione completa dei testi, la commissione può decidere di avere uno dei suoi membri che legga ad alta voce i testi delle prove scritte, come indicato nel capitolo 4.3.1 delle Linee Guida pertinenti. Per coloro che utilizzano la sintesi vocale, la commissione può anche fornire una trascrizione del testo su supporto informatico.
Durante lo svolgimento dell’esame, vengono adottate misure speciali volte a garantire un ambiente sereno per i candidati con DSA, sia durante le prove scritte che durante eventuali colloqui.
Gli studenti che superano con successo l’esame di Stato nelle condizioni descritte ricevono il diploma conclusivo del secondo ciclo di istruzione, senza alcuna menzione dell’uso degli strumenti compensativi.